Virginio Fasolini
Reiky Sciamanico
Sono originario di Bergamo.
Inizierò a
raccontare come mi sono avvicinato alla pratica del Reiki.
10 anni fa in un
momento difficile della mia vita, non sapendo in che modo uscirne ho cercato su
internet un simbolo davvero “potente” a livello energetico e mi è comparso il
simbolo reiki.
Energia Vitale Universale.
Ho cercato, cercato e ho incontrato
sul mio cammino l’insegnante Angela Oggioni, che mi ha attivato ai livelli reiki
della scuola Komyo, la stessa mi ha portato a conoscere la scuola di Brescia, Komyo ReikiDo, la cui
Presidente è Chiara Grandi e il fondatore della scuola Internazionale è “Sensei
Yakuten Ynamoto” (tutt’ora residente in Giappone nella Gakkai).
REIKI è un
termine Giapponese:-Rei significa
qualcosa di misterioso etereo ,trascendente e sacro.-KI significa atmosfera, qualcosa di sottile,o l’energia
(dell’universo).
La parola Giapponese REIKI
può essere definita come un’eterea, trascendente
e sacra energia dell’universo, che sostiene tutte le forme di vita.
Il metodo
REIKI è l’arte di guarigione tramite l’imposizione delle mani, che significa
canalizzare l’energia dell’Universo. Essa è contemporaneamente un’arte di
guarigione e una pratica spirituale.
Reiki è un’antica disciplina di origine orientale, che
ha come obiettivo l’armonizzazione del cuore e della mente utilizzando le doti
spirituali di cui gli esseri viventi sono dotati fin dalla nascita:
Compassione, Coraggio, Comprensione, Fratellanza, Fiducia, Umiltà, Conoscenza,
Rispetto, Forza.
Tutte parole che si possono riassumere in una sola: Amore. Il
suo scopo è quello di aiutare a mantenere il corpo in salute e a condurre una
vita consapevole e serena.
Il REIKI
permette a ciascuno di noi di poter diventare un canale di ENERGIA
UNIVERSALE.
La funzione principale del REIKI è quella di ristabilire
l’equilibrio energetico in quanto piu’ siamo equilibrati interiormente con piu’
forza e serenità riusciamo ad affrontare la Vita.
Il REIKI non separa la mente
dal corpo,come fa la medicina attuale ma li considera un tutt’uno.
E’ qui che
il REIKI agisce, ristabilendo la pace e l’equilibrio nella mente e nel corpo.
Il
Reiki ha 3 livelli di attivazione, nel primo livello si ricevono
REJU (armonizzazioni) per poi praticare Reiki per se stessi e gli altri.
Nel
secondo livello vengono insegnati i 3 simboli che permettono al praticante di
lavorare in profondità a livello fisico, psicosomatico e mentre con il terzo
simbolo anche a distanza.
Nel terzo livello viene insegnato il Reiki come
percorso spirituale con il quarto simbolo.
Il Livello
Shinpiden(insegnante) viene insegnato come attivare nuovi allievi e come fare i
Reju o armonizzazioni.
E’ difficile in poche parole riassumere la grande
potente e semplice energia del Reiki, io questa pratica la porto nel cuore .la porto
con me, come insegnante che ogni giorno mi impartisce una lezione sempre
grande.
Il REIKI è Amore,
Il REIKI è l’incontro di Anime,
il REIKI è Energia Vitale Universale,
Il REIKI si puo’ riassumere in un piccolo aforisma: ”Una tazza di The, una tazza di illuminazione”..
Quello che io propongo è un Reiki particolare, dove integro
al trattamento tradizionale gli elementi
della natura sacra, i quali mi hanno portato a fare un viaggio in Peru’ nel 2019, e
grazie a Luigi Jannarone mi ha portato a
conoscere una donna “medicina” Martina Mamani e il Curandero Guillermo Zonco
Apaza della popolazione Q’eros..
Da quel viaggio ho cominciato ad integrare il
modo dl fare trattamenti reiki con la
natura, con gli spiriti della natura, in che modo?
Facendo trattamenti con cristalli, con campane tibetane, con palo
santo, incensi, erbe aromatiche, il tamburo sciamanico e dove propongo anche
“viaggi sciamanici”, cerchi di uomini consapevoli, camminate consapevoli con
l’ascolto del proprio cuore, ascoltando la natura, il fiume, il bosco o
semplicemente il battito del tamburo.